Il tema della perdita di competitività del nostro sistema industriale ci accompagna ormai da alcuni decenni, già successivamente al primo grande shock energetico degli anni Settanta (che pensavamo di non rivivere più) pochi anni dopo il famoso boom economico, si cominciarono a percepire i primi episodi di quella che poi soprattutto negli anni Novanta, diventò una vera e propria “fuga delle aziende”.

Questo trend però ora sembra rallentare e si comincia ad assistere a fenomeni di “back reshoring” o anche di rafforzamento e consolidamento della presenza aziendale in Italia di imprese a capitale straniero, ed infine a vere e proprie nuove localizzazioni nel nostro Paese di investitori esteri.

RSM in collaborazione con Economy e il patrocinio della Regione Lombardia ha organizzato un convegno di grande attualità sulle Filiere Industriali dal titolo “Filiere industriali, le opportunità italiane e il PNRR” presso l’Auditorium Gaber, Palazzo Pirelli – Milano che si è tenuto il 24 marzo 2022, moderato da Sergio Luciano, direttore di Economy e Investire, che ha visto la partecipazione di ospiti illustri, tra cui:

Guido Guidesi, Assessore allo sviluppo economico della Regione Lombardia, che nel suo intervento ha sottolineato come la Regione Lombardia si sia impegnata a creare un ambiente favorevole e accogliente per attuare una proficua collaborazione tra imprese pubbliche e private. Guidesi ha concluso il suo intervento affermando che “La Lombardia e l’Italia vinceranno la competizione internazionale solo grazie alla qualità”.    

Raffaella Manzini, professore ordinario di Ingegneria Economico Gestionale presso la LIUC – Università Cattaneo che durante il suo intervento ha posto l’accento sulla fragilità delle supply chain globali anche prima della Pandemia affermando che ”vanno riconsiderati modelli di sviluppo differenti come la Resilienza ovvero la capacità di tutelarsi con mezzi assicurativi per resistere a eventi imprevisti; la Ridondanza necessaria a combinare a garantire business continuity, riducendo e gestendo gli effetti di uno shock esterno causato da uno sconvolgimento nella supply chain, o da altri fattori che creano disordine nei precedenti modelli di business; il Dual Sourcing, uno strumento manageriale utile ad inquadrare e a sviluppare nelle sue diverse fasi il rapporto con le imprese fornitrici; l’implementazione dei magazzini per avere più merce, anche semilavorati, e poter gestire in modo flessibile le consegne, infine, dotarsi di tecnologie e data analytics avanzati per analizzare i dati che confluiscono nei propri database per ottenere risposte quasi immediatamente e ricavarne un valore significativo”.

Enrico Moretti Polegato, presidente e a.d. Diadora Sport S.r.l. e vice presidente e amministratore esecutivo di Geox SpA,  è intervenuto  raccontando la mossa di Reshoring della Diadora. 'Il cuore del rilancio è stata la riscoperta di quelli che sono i valori del marchio Diadora. Al marchio abbiamo voluto ridare uno dei suoi valori fondamentali: l'Italianità. Abbiamo investito su questo concetto non solo sviluppandolo con il design, il modo di fare italiano, ma anche riportando in Italia la produzione che nel tempo era stata delocalizzata''.

Bernardo Mattarella, amministratore delegato Mediocredito Centrale ha parlato delle azioni che il Mediocredito Centrale ha messo in atto per facilitare il rientro delle aziende in Italia, “dal just in time al just in case”, emettendo i Social bond che ammontano a circa 400/500 mld l’anno affinché le banche sostengano le imprese, favorendo, soprattutto, l’accesso al credito delle aziende del sud.

In particolare, alla tavola rotonda Quali elementi di competitività delle filiere nazionali – le nuove traiettorie di sviluppo”, Nello Rapini, Partner RSM e Financial Grants & Facilities leader, ha presentato l’accordo di Programma CLIP (Cluster Igiene Persona) che ha visto RSM protagonista di un accordo di settore volto a ridurre di oltre il 75% l’impatto ambientale in termini di produzione di rifiuti industriali e di scarti. RSM ha finora promosso interventi agevolativi per circa 700 Mln nelle principali filiere industriali italiane: automotive, agroindustria, oil & gas, turismo, metalmeccanica, confort termico. Il team ha Financial Grants & Facilities supporta le aziende nei grandi progetti d’investimento, individuando le migliori fonti di finanza agevolata e assistendole in tutte le fasi di progettazione, gestione e rendicontazione. Alla Tavola Rotonda, inoltre, sono intervenuti imprenditori e manager di alcuni grandi gruppi come Ariston, Honda e Gruppo Aeroviaggi che hanno raccontato alcune significative case history e di come queste operazioni di reshoring stiano riportando in patria alcune delle principali produzioni top di gamma, ampliando e riqualificando stabilimenti storici e concentrando tutta la propria attività di R&S nel nostro Paese:

Umberto Crovella, chief operating officer Ariston Group che ha dichiarato “Green Way 2025 è un programma molto ambizioso con una previsione di oltre 400 milioni di investimenti in Italia. Anche nel nostro settore il Made in Italy è un valore sempre più percepito e qualificante ed è fondamentale per noi che l’intero processo produttivo, anche quello delegato ai nostri partner industriali, sia in linea con i nostri standard qualitativi”. “È in quest’ottica” continua Crovella “che stiamo rafforzando le nostre filiere di subfornitura italiane e ristrutturando, soprattutto in una prospettiva di transizione ecologica e digitale i nostri lay out produttivi”;

Marcello Vinciguerra, managing director Honda Italia Industriale Spa che precisa “L’anno scorso abbiamo festeggiato i 50 anni dall’insediamento in Italia e già dal 2017 abbiamo raggiunto la produzione complessiva di un milione di pezzi del nostro modello di punta: l’SH. Oggi la Honda Italia conta 600 dipendenti (salgono a circa 900 nel periodo di alta stagione) ed ha una linea produttiva da cui possono uscire fino a 500 motocicli al giorno, numeri così lontani dai 2.800 esemplari nel primo anno (12 moto al giorno)” continua con orgoglio Marcello Vinciguerra “Ma tutto ciò è possibile anche grazie ad una filiera di fornitori locali che sono cresciuti con noi e con i quali continuiamo ad avere un reciproco rapporto di rafforzamento delle competenze e del know how. Proprio in questi giorni stiamo verificando infatti la possibilità di costruire un vero e proprio Contratto di Sviluppo di Filiera che consolidi ulteriormente la nostra presenza in Abruzzo e ci permetta di crescere ancora nei numeri e nella qualità dei nostri prodotti”

il Gruppo Aeroviaggi con un intervento di Marcello Mangia, Presidente che comincia così il suo intervento “Il settore del turismo è probabilmente uno di quelli che ha sofferto maggiormente per le conseguenze della pandemia per cui ci siamo ritrovati in pochissimi mesi a dover ripensare la nostra offerta turistica con un progetto di completa ristrutturazione di ben sei villaggi in Sicilia e Sardegna, trasformandoli in resort e spostando verso l’alto la nostra offerta. Abbiamo presentato al MISE un Accordo di Sviluppo di circa 80 milioni con investimenti infrastrutturali in linea con le nostre nuove politiche di marketing e con le aspettative della nostra clientela. Proprio in questi giorni abbiamo chiuso un importante accordo con un fondo di private equity statunitense che ci affiancherà in questo percorso, supportandoci finanziariamente, ma lasciando interamente a noi la gestione operativa. La nostra capacità di attrarre investitori esteri qualificati è la dimostrazione della bontà del nostro progetto, e la cosa ci inorgoglisce e al contempo ci responsabilizza ancor più anche nei confronti dei nostri dipendenti e dei territori nei quali siamo insediati”

Giuseppe Caroccia, Amministratore Delegato di RSM S.p.A., ha concluso l’incontro dicendo che RSM crede fermamente in questo processo e che vuole essere presente con le risorse e i valori della nostra società, promuovendo altri momenti di incontro e confronto come il forum delle Filiere Strategiche in programmazione in autunno.

 

Guarda gli interventi:

Guido Guidesi, Raffaella Manzini, Enrico Moretti Polegato, Bernardo Mattarella, Tavola Rotonda