Sulle pagine di Amministrazione & Finanza (n. 12/2024), mensile di approfondimento edito da Wolters Kluwer, Maria Lucia Di Tanna in collaborazione con Giulia Sorci e Davide Greco commentano la recente risposta dell' Agenzia delle Entrate all’interpello n. 160/2024 riguardante il tema del rapporto tra il regime di partecipation exemption e la disciplina dello scambio di partecipazioni mediante conferimento. 

L’approfondimento dei colleghi si sviluppa intorno alla c.d. “clausola pex” ex articolo 177, comma 2-bis del TUIR. Tale clausola impone in capo alla società conferitaria l’onere di attendere un periodo più lungo (60 mesi) rispetto a quello ordinario (12 mesi) al fine di poter usufruire del regime di participation exemption in caso di cessione della partecipazione ricevuta per conferimento. Ciò comporta, come precisato dalla stessa AE nell’interpello in parola, che l’eventuale cessione effettuata prima del decorso dei suddetti 60 mesi determini l’insorgere di (i) plusvalenze totalmente imponibili ovvero (ii) minusvalenze integralmente deducibili.